Petralia Soprana: Borgo più bello d’Italia 2018

Petralia soprana - borgo più bello d'italia

Petralia Soprana, eletto nel 2018 Borgo più bello d’Italia, si erge a 1.147 metri (s.l.m.) sul livello del mare ed è per questo il borgo più alto delle Madonie. Petralia Soprana è la meta perfetta per ogni tipologia di viaggio, che siate avventurieri o amanti della storia.

Per un itinerario naturale, sono consigliate le escursioni all’interno del Parco delle Madonie, di cui la stessa città fa parte, che possono anche essere divertenti se effettuate all’interno del Parco avventura. Se, invece, l’obiettivo è la riscoperta della tradizione popolare siciliana, esistono numerosi percorsi guidati presso le botteghe degli artigiani locali, le pasticcerie storiche o presso le aziende agricole che popolano il territorio e che permettono di soddisfare anche la curiosità culinaria degli utenti.

Ciò che affascina ancora oggi di Petralia Soprana è la capacità di evocare un’altra realtà storica, di cui si può trovare testimonianza anche durante una semplice passeggiata tra i vicoli.

Le chiese di Petralia Soprana

L’offerta storico-culturale è molto vasta, poiché Petralia Soprana ha una storia che comprende diverse dominazioni – romana, araba, normanna. Questo si riflette nelle strutture architettoniche, a partire dalle chiese, che si pongono come punti di maggior interesse; tra queste, sicuramente da visitare sono la chiesa madre dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e il santuario di Santa Maria di Loreto.

La prima è dedicata ai due patroni della città, Pietro e Paolo, e si presenta come perfetta testimonianza di vari interventi di stratificazione di diverse epoche. Il suo orientamento particolare lascia immaginare che, durante la dominazione araba, essa sia nata come una moschea, convertita in epoca normanna in una chiesa a croce greca. Nel XIV secolo fu ricostruita per volontà della famiglia Ventimiglia, nello specifico di Antonio Ventimiglia, e i lavori terminarono nel 1497, come riportato sulla lapide interna sopra il portale, e infine nel Settecento fu aggiunta una terza navata e fu costruito il secondo campanile. Ai due estremi della chiesa, infatti, si ergono due campanili, uno eretto nel XV secolo e l’altro concluso solo negli anni ‘60, al cui interno troviamo una campana denominata “campana dell’Unione”, essi sono collegati attraverso un portico di 18 colonne.

La seconda, la chiesa di Santa Maria di Loreto è situata nella parte più alta del borgo, sul luogo in cui in precedenza sorgeva una fortezza saracena, sulle sue ceneri furono costruiti dall’ordine dei Carmelitani scalzi un convento e la piccola chiesetta di Sant’Elia, il convento fu poi abbandonato e la chiesetta cambiò nome in Santa Maria di Loreto.

Alle spalle della Chiesa di Santa Maria di Loreto, troviamo una terrazza panoramica e un piccolo sentiero che permette di giungere a uno dei tre belvederi di Petralia Soprana, che permette di osservare la vallata sottostante, sino all’Etna; il secondo, il belvedere del Carmine, offre una vista sulla Sicilia occidentale verso Palermo, e l’ultimo, il belvedere di piazza Duomo, permette di osservare Gangi.

All’interno del borgo troviamo numerosi palazzi nobiliari, tra cui il palazzo Pottino, casa privata del Marchese Pottino di Echifaldo. Situata in piazza Quattro Cannoli, è una dimora storica visitabile che permette la totale immersione nelle atmosfere tipiche dell’aristocrazia siciliana della seconda metà dell’800.

Nel palazzo troviamo ancora il mobilio originale, da cui si evincono la raffinatezza e il gusto dei proprietari, perfettamente riconoscibili in tutto il palazzo, in particolare nel salone di rappresentanza, dove usualmente si tenevano le feste, i balli, ma anche le visite ufficiali. In esso, il soffitto è affrescato, gli arredi lignei sono intarsiati a mano dagli artigiani locali, e le tappezzerie preziose evidenziano lo status sociale, il tutto dominato da un lampadario di cristallo.

All’interno del palazzo troviamo inoltre una cappella, che da una parte permetteva il legame con Dio, ma dall’altra permetteva il distacco con l’ambiente contadino permettendo agli aristocratici di non partecipare ai riti al di fuori delle proprie mura.

Non molto distante dal centro, nella frazione di Raffo, è possibile visitare la miniera ancora attiva di salgemma di Italkali, che è possibile visitare attraverso un percorso di 400 mt accompagnati da una guida e dalle trenta opere di sale, appartenenti al MACSS (Museo di Arte Contemporanea Sotto Sale) e collocate all’interno della miniera.

Petralia Soprana offre numerose esperienze, basta solo decidere da quali cominciare a scoprire questo affascinante borgo siciliano.

https://www.bagliosaccuapartments.com/wp-content/uploads/2024/10/logo_b.png

Baglio Saccù ospita degli esclusivi appartamenti all’interno di un tipico baglio in pietra immerso nella pace della campagna siciliana.

https://www.bagliosaccuapartments.com/wp-content/uploads/2024/10/loghi-convenzione.png

Azione 3.5.1_01 – del POR FESR 2014-2020 “Aiuti alle imprese in f.a. – “Bando a sportello in esenzione”
Progetto n. 344_05PA5520511231 CUP G93B17000380004 – Codice Caronte: SI_1_24145
DDG n° 3619/3.S del 21/11/2019 Dipartimento Regionale delle Attività Produttive R. Sicilia
IMPRESA BENEFICIARIA: New Ideas s.r.l.”
Sede
Petralia Soprana, fazione nucleo Saccù
C.F. 06622080825

NEW IDEAS S.R.L. © 2024 – P.IVA:06622080825. All Rights Reserved. | Designed by Webvox

Apri chat
Ciao 👋
Posso aiutarti?